Il progetto Rifr@zioni.

Nasce da un processo di co-progettazione innescato dall’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio per avviare interventi educativi e contrastare il disagio giovanile in particolare preadolescenziale e adolescenziale.

Anche nel territorio di Busto Arsizio sono in aumento le famiglie che si trovano a far crescere i propri figli con poche risorse a disposizione, molti elementi di fragilità e situazioni sempre più complesse. Spesso le crisi evolutive, che i preadolescenti e adolescenti vivono e fanno vivere alla propria famiglia, si innescano su dinamiche già critiche e deboli generando forme di disagio e rottura dei legami a volte irreparabili.

In città però sono presenti e attive diverse realtà del privato sociale che operano nell’ambito dell’educazione e della cura dei minori. Le realtà educative extrascolastiche riescono a intercettare una parte dei ragazzi e contribuire alla loro formazione ed educazione. Ma molti preadolescenti e adolescenti abbandonano le proposte educative territoriali con il risultato che gli unici adulti stabili e presenti per loro rimangono i genitori e gli insegnanti.

Il servizio Tutela Minori comunale, gestito da CTA, rileva una costante crescita della fragilità di molti percorsi educativi e scolastici. Molte famiglie, oltre a problematiche economiche, vivono situazioni di disagio che, talvolta, sfociano in percorsi devianti anche con risvolti penali.

E’ nata così l’idea del progetto Rifr@zioni: un progetto che possa rivolgersi alla città di Busto Arsizio nella sua complessità, capitalizzando le risorse presenti (sia dell’Amministrazione Pubblica che del privato sociale) per attivare interventi continuativi e inseriti in una politica di promozione dell’educazione e del benessere e di contrasto al disagio giovanile. Si ritiene importante operare sul piano culturale (contaminando e aggregando nuove risorse locali), sul piano operativo (realizzando interventi chiari e visibili) e sul piano progettuale (generando processi virtuosi per affrontare le dimensioni e la complessità del contesto cittadino).

Destinatari

Il progetto si rivolge in modo specifico ai preadolescenti e adolescenti di Busto Arsizio, alle loro famiglie e agli insegnanti con uno sguardo eco-sistemico e avvia un processo territoriale orientato alla creazione di una struttura per la prevenzione del disagio giovanile e la promozione giovanile.

Grazie a Rifr@zioni sarà possibile rinforzare le opportunità già presenti e intercettare ragazzi e famiglie in difficoltà che rischiano di chiudersi in forme di autoesclusione, isolamento e o intraprendere percorsi non funzionali.

Sostenitori e partner

Il progetto è realizzabile grazie al contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto e all’impegno del Comune di Busto Arsizio, delle cooperative sociali Alisei, Cta, Davide, Elaborando, Naturart e del Consultorio per la famiglia Onlus.

Il progetto è coordinato dalla cooperativa Elaborando, referente del progetto è Sergio Ceriotti sergio.ceriotti@elaborando.it.

CTA e rifr@zioni

CTA è attivamente coinvolto nella progettazione, nella ricerca-azione nella scuola e nella presa in carico di preadolescenti e nella sperimentazione di un servizio SOS-sportello caregiver itinerante. Si tratta di un “andare verso” da parte degli operatori e creare un primo movimento per sostenere le competenze educative degli adulti e per prevenire e contrastare atti devianti. Lo sportello non avrà una sede ma si svolgerà in modo itinerante, nei luoghi in cui i caregiver svolgono la loro funzione educativa. Si rivolgerà soprattutto a chi mostra difficoltà nel gestire delle dinamiche relazionali con preadolescenti nel contesto familiare e/o scolastico e richiede un aiuto nel comprendere la situazione di crisi ed elaborare un intervento o piano di azione, in modo proattivo.

La referente CTA per questo progetto è Sara Pietrobon, psicologa psicoterapeuta, responsabile della sede di Busto Arsizio.

Uniti contro il disagio giovanile, Busto lancia il progetto “Rifr@azioni”